Con il debutto della nuova Mazda 3, il Costruttore giapponese “aggredisce” il segmento delle due volumi compatte con un modello dal carattere decisamente grintoso. La Casa di Seul punta quindi a conquistare una clientela giovanile e dinamica, capace di apprezzare le prestazioni, ma anche la versatilità di un’auto. La vettura si presenta con l’ultimo linguaggio stilistico della Casa battezzato Kodo che trae ispirazione dal mondo dei grossi felini e risulta capace di trasmettere grinta e agilità. Il frontale dell’auto si fa apprezzare per la grande calandra con bordi cromati che si congiungono con i proiettori sottili e sfuggenti. La vista laterale muscolosa si sposa con una coda alta e dotata di un lunotto di piccole dimensioni lambito da uno spoiler aerodinamico.
l’abitacolo della nuova Mazda 3 risulta più largo di 30 mm rispetto alla generazione che sostituisce, ma nello stesso tempo si propone come un ambiente molto sportivo, sviluppato direttamente intorno al pilota. La prima cosa che colpisce lo sguardo è la strumentazione di chiara ispirazione motociclistica, con al centro il contagiri analogico abbinato alle altre informazioni impresse su uno schermo digitale. All’estremità superiore della consolle troviamo invece il dispositivo multimediale HMI, abbinato ad uno schermo “tattile” da 7 pollici e controllabile tramite una manopola posizionata sul tunnel centrale.
La Mazda 3 propone due propulsori a benzina e un diesel, tutti dotati della nuova tecnologia SkyActive, sviluppato per ottimizzare prestazioni e consumi di carburante. La gamma si apre con il benzina 1.5 litri da 100 CV e 150 Nm di coppia, seguito dal potente 2.0 litri da 165 CV e 210 Nm di coppia massima. La versione diesel viene rappresentata dal 2.2 litri da 150 CV e 380 Nm di coppia massima, capace di offrire un consumo dichiarato nel ciclo misto di appena 24,4 km/l.
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